Gli strumenti di analisi di Excel
La funzione somma.se può essere di grande aiuto per ricavare riepiloghi veloci, senza scomodare report in tabella pivot o minuziose somme di selezioni.
Uno dei punti di forza di Excel sono i suoi strumenti di analisi dati.
Dalle funzioni statistiche a quelle di riepilogo, passando per le famigerate tabelle pivot, quasi tutto il core di Excel sembra orientato al benchmarking.
Nello specifico, questa funzione può essere di supporto nei report di magazzino o nell’elaborazione di un qualsiasi riepilogo.
Come sommare il valore di articoli distribuiti per categoria
Prendiamo per esempio, senza bisogno di immaginare nulla, l’elenco riportato qui sotto.
Il nostro obiettivo sarà quello di riportare in una seconda tabella (Foglio 2) un riepilogo per quantità e valore in euro, suddiviso per categoria dei prodotti in elenco.
La funzione somma.se consente di confrontare almeno due intervalli di un elenco dati: un intervallo da analizzare, che contiene il criterio, e un intervallo da sommare (ovviamente allineato al primo).
I tre argomenti devono essere riportati nell’ordine: intervallo da analizzare, criterio e intervallo da sommare.
Come applicare la funzione somma.se
Per rendere più semplice la scrittura della formula possiamo assegnare un nome a ciascun intervallo di interesse: le categorie, le quantità e il valore complessivo dei prodotti.
In entrambe i casi basterà completare le formule della prima riga del nostro riepilogo, per ottenere anche tutte le altre formule nelle due colonne.
L’intervallo da sommare (int_somma) è da considerarsi opzionale solo quando i due intervalli (da analizzare e da sommare) coincidono.
Quando il criterio è su una quantità oppure su un valore minimo (es. somma di tutte le unità superiori a 4 o rispetto ad un valore di totale), deve essere utilizzato solo l’intervallo da analizzare.
16.699 views